28 APRILE 2023
Oggi si celebra la giornata mondiale per la Salute e Sicurezza sul lavoro
La ricorrenza fu istituita nel 2003 dall’Organizzazione Internazionale del Lavoro come momento di riflessione e confronto sui temi della prevenzione nei contesti professionali
La ricorrenza compie 20 anni
Oggi 28 Aprile 2022 ricorre come ogni anno la Giornata Mondiale per la salute e sicurezza sul lavoro.
Il 28 aprile la Giornata mondiale per la salute e la sicurezza sul lavoro compie vent’anni. Istituita nel 2003 dall’Ilo, Organizzazione internazionale del lavoro, come momento di riflessione e confronto sui temi legati alla cultura della prevenzione nei contesti professionali, la ricorrenza si celebra ogni anno il 28 aprile per ricordare la data della promulgazione della Convenzione sulla sicurezza e la salute dei lavoratori, adottata nel 1981.
Le motivazioni all’origine dell’organizzazione di questa ricorrenza sono sensibilizzare lavoratori, datori di lavoro e figure responsabili della sicurezza in azienda affinché collaborino per diminuire il numero di morti e infortuni che si verificano annualmente nei luoghi di lavoro.
I dati infortunistici del 2022
In base alle statistiche elaborate dall’ Inail in Italia le denunce di infortunio sul lavoro presentate nel 2022 sono state il 25,7% in più rispetto al 2021.
Di queste, 1.090 hanno comportato un esito mortale, il 10,7 % in meno rispetto al 2021.
In aumento le patologie di origine professionale denunciate che sono state 60.774 (più 9,9%).
Emergenza infortuni
Analizzando il report dell’Inail si evince, inoltre, che l’aumento degli infortuni sul lavoro denunciati nel 2022 è legato sia alla componente femminile, che registra un incremento percentuale maggiore e pari a più 42,9% sia a quella maschile, che presenta un più 16%.
L’aumento ha interessato sia i lavoratori italiani (più 27%), sia quelli extracomunitari (più 20,8%) e comunitari (più 15,8%).
Dall’analisi per classi di età emergono incrementi generalizzati in tutte le fasce.
Quasi la metà dei casi confluisce nella classe 40-59 anni.
I numeri degli infortuni e delle morti sul lavoro non vuole fermarsi e continuiamo ogni giorno a sentire di incidenti più o meno gravi che si presentano nelle piccole, medie e grandi realtà aziendali
Come intervenire
È purtroppo chiaro che raggiungere l’obiettivo infortuni zero in tutte le aziende, in tutto il mondo, ogni anno sia un ideale utopistico ma ciò non significa che non si possa cercare di mitigare il problema agendo attraverso la prevenzione e la formazione.
Vale la pena porsi l’obiettivo “infortuni zero” sul lavoro?
Assolutamente sì: cercare di ridurre il numero di infortuni a zero significa adottare una serie di procedure e comportamenti che inizino col ridurre i comportamenti a rischio dei lavoratori attraverso la loro formazione e sensibilizzazione sul tema.
In questo modo sicuramente l’attenzione prestata nello svolgimento della propria mansione crescerà e, anche se difficilmente come detto in apertura il rischio si azzererà in tutte le aziende, si potrà registrare una diminuzione complessiva degli eventi tragici o pericolosi.
La nostra consulenza
Da venticinque anni Gruppo Ge.Ma collabora con le aziende in un continuo percorso di crescita verso il raggiungimento di livelli di sicurezza sempre maggiori.
Con la nostra divisione dedicata alla formazione, G-Safe, sviluppiamo e proponiamo corsi di formazione al passo con i tempi utilizzando una didattica coinvolgente e interattiva.
Il nostro ufficio commerciale è a Vostra disposizione.
Cel: 329/8762088 Email: lucia@gruppogema.it