RISCHIO CHIMICO: NOVITA’ PER LE SCHEDE DI SICUREZZA
Nuove modifiche apportate al Regolamento REACH
Dal 1° Gennaio 2023 tutte le SDS dovranno essere realizzate in conformità all’aggiornamento della Normativa
Le Schede di Sicurezza (SDS)
Le Schede di Sicurezza, indicate frequentemente con l’acronimo SDS, rappresentano uno strumento fondamentale per il Datore di Lavoro al fine di conoscere tutte le informazioni su sostanze e miscele a partire dal loro corretto utilizzo, manipolazione e stoccaggio sino al loro smaltimento come rifiuto.
Gli utilizzatori a valle
Sono definiti “utilizzatori a valle” tutti i soggetti (imprese e lavoratori) diversi dal fabbricante o dall’importatore e che utilizzano una sostanza chimica nell’esercizio delle proprie attività industriali o professionali.
Gli utilizzatori a valle hanno, pertanto, l’obbligo di:
- essere in possesso di Schede di Sicurezza aggiornate;
- verificare che l’utilizzo che si intende fare del prodotto rientri tra quelli previsti ed indicati nella Scheda di Sicurezza stessa.
E’ fondamentale sottolineare che il Datore di Lavoro ha l’obbligo di rendere disponibili ai propri lavoratori le Schede di Sicurezza in caso di violazione sono, inoltre, previste sanzioni (da 15.000 a 90.000 euro).
Le modifiche apportate dal Regolamento UE 2020/878
Le SDS sono, quindi, documenti fondamentali che accompagnano le sostanze chimiche e che forniscono una serie di informazioni necessarie per il loro impiego in sicurezza.
Dallo scorso 1° Gennaio 2023 tutte le Schede di Sicurezza devono essere conformi all’allegato II del Regolamento (CE) n. 1907/2006 (REACH) come modificato dal Regolamento n. 878/2020.
Quando entra in vigore
Il periodo di applicazione del Regolamento (UE) 878/2020 è iniziato il 1° Gennaio 2021.
Pertanto, al termine del periodo di transizione quindi dal 1° Gennaio 2023 tutte le SDS devono essere realizzate in conformità al formato aggiornato dal sopracitato regolamento.
Come procedere?
Il Datore di Lavoro dovrà quindi assicurarsi che tutte le SDS siano conformi al Regolamento 878/2020 verificando che tale Regolamento sia citato nella prima pagina della scheda o che vi siano al suo interno i riferimenti normativi.
In caso contrario dovrà contattare i fornitori dei prodotti chimici utilizzati.
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